Auto elettrica per neopatentati

Auto elettrica per neopatentati: modelli, costi e vantaggi 2025

L’idea di scegliere un’auto elettrica per neopatentati nel 2025 è sempre più diffusa. La combinazione di prezzi in calo, incentivi regionali e una crescente offerta di citycar elettriche rende queste vetture una scelta concreta anche per i più giovani. In questo articolo analizziamo i modelli più adatti (tra cui Dacia Spring, Fiat 500e, Leapmotor T03 e BYD Dolphin Surf), i loro dati tecnici, e i vantaggi economici su carburante, costi manutenzione auto elettrica e bollo. Uno sguardo sarà dedicato anche al mercato delle city car elettriche usate, un’opzione interessante per chi cerca una prima auto a budget ridotto.

Le auto elettriche per neopatentati nel 2025 offrono citycar accessibili, bassi costi di gestione e zero bollo: ideali per studenti e giovani al primo acquisto.

Le regole per i neopatentati e i limiti di potenza

Per un’auto elettrica per neopatentati valgono, dal 14 dicembre 2024, limiti aggiornati: 75 kW/t (rapporto potenza/tara) e 105 kW massimi per i veicoli M1; restano velocità ridotte 100/90 km/h per 3 anni.

Il Codice della Strada aggiornato prevede che, per il primo anno dalla patente B, si possano guidare solo auto con rapporto potenza/tara ≤ 75 kW/t e, se di categoria M1, potenza massima ≤ 105 kW. Restano i limiti di velocità ridotti (100 km/h in autostrada; 90 km/h sulle extraurbane principali) per tre anni. Queste soglie includono molte citycar EV, rendendo l’auto elettrica per neopatentati una scelta compatibile.

  • Rapporto potenza/tara: max 75 kW/t (primo anno patente B).
  • Potenza assoluta M1: max 105 kW.
  • Limiti velocità: 100/90 km/h per 3 anni.
  • Eccezioni: veicoli per disabilità; istruttore abilitato a bordo.

Cosa dice il Codice della Strada aggiornato 2024-2025

L’art. 117 CdS fissa le limitazioni per i neopatentati: dal 14/12/2024 il rapporto potenza/tara è 75 kW/t e, per i veicoli M1 (anche elettrici), la potenza massima 105 kW. I limiti di velocità restano 100/90 km/h per i primi tre anni. Le novità discendono dalla Legge 25 novembre 2024 n. 177, entrata in vigore il 14 dicembre 2024, come riepilogato dai portali istituzionali regionali. Fonte: Gazzetta Ufficiale

Differenza tra kW e cavalli fiscali

Per scegliere un’auto elettrica per neopatentati ricordiamo che i limiti si misurano in kW e in rapporto kW/t, non in “cavalli fiscali”. I kW indicano la potenza effettiva del motore; i cavalli (CV) sono un’unità storica non usata dall’art. 117. Verifica sul libretto i valori di potenza (kW) e rapporto kW/t per capire se l’auto è guidabile nel primo anno; i limiti di velocità ridotti restano per 3 anni. Fonte: ACI

Quali modelli elettrici sono adatti ai neopatentati (2025)

Nel 2025 i modelli più adatti come auto elettrica per neopatentati sono citycar compatte sotto i 105 kW, con prezzi da 18.000 a 30.000 €, autonomia reale urbana oltre i 180 km e tempi di ricarica ridotti.

La scelta per i neopatentati si concentra su citycar e compatte omologate, con potenza entro i limiti di legge, batteria non troppo grande ma sufficiente per tragitti quotidiani e costi di gestione accessibili. Ecco le proposte più interessanti del 2025 per studenti e giovani adulti.

  • Prezzi da 18.000 a 30.000 €
  • Autonomia reale 180–300 km
  • Ricarica AC domestica e DC rapida
  • Potenza ≤ 105 kW
  • Versioni base pratiche e con ADAS di serie
ModelloPrezzo daBatteriaAutonomia realeRicarica ACRicarica DC
Dacia Spring18.900 €26,8 kWh~180–200 km7 kW • ~4 h30 kW • ~35–40 min (10–80%)
Fiat 500e23.900 €23,8 kWh~170–200 km11 kW • ~4 h50 kW • ~30 min (10–80%)
Leapmotor T0320.000 €36 kWh~220–240 km6,6 kW • ~5 h40–48 kW • ~35 min (10–80%)
BYD Dolphin Surf (Active)19.490 €30,7 kWh~210–220 km7 kW • ~4,5 h65 kW • ~30 min (10–80%)

Dacia Spring: l’elettrica low-cost

La nuova Dacia Spring rimane la proposta più economica: prezzo da circa 18.900 €, batteria da 26,8 kWh e autonomia reale intorno ai 180–200 km. La ricarica completa in AC avviene in poco più di 4 ore, mentre in DC 30 kW raggiunge il 10–80% in circa 30 minuti. Con potenza di 48 kW rientra perfettamente nei limiti per i neopatentati, ed è la soluzione più economica per chi cerca una prima elettrica.

Fiat 500e: icona apprezzata dai giovani

Compatta e riconoscibile, la Fiat 500e con batteria da 23,8 kWh offre un’autonomia reale di circa 190 km. La ricarica AC a 11 kW copre l’intera batteria in 4 ore, mentre in DC 50 kW servono circa 30 minuti. Con potenza di 70 kW rientra nei limiti per i neopatentati ed è una delle citycar più amate dai giovani italiani. Si trova facilmente anche nel mercato dell’usato.

Leapmotor T03: la citycar cinese economica

Con un prezzo di circa 20.000 €, la Leapmotor T03 è la proposta cinese più economica in Italia. Batteria da 36 kWh, autonomia reale intorno a 230 km e ricarica AC fino a 6,6 kW in circa 5 ore. In DC bastano 35 minuti per un 10–80%. Con potenza di 70 kW rientra nei limiti di legge, diventando una scelta razionale per chi vuole spendere poco senza rinunciare alle dotazioni base di sicurezza.

BYD Dolphin Surf: più spazio e autonomia per un prezzo accessibile

La BYD Dolphin Surf nella versione Active monta la batteria LFP da 30,7 kWh e parte da 19.490 €. L’autonomia reale è di circa 210–220 km, con ricarica AC a 7 kW in 4,5 ore e ricarica rapida DC a 65 kW in circa 30 minuti. Con potenza massima di 70 kW rientra nei limiti per i neopatentati, ma rispetto alle altre citycar offre un abitacolo e un bagagliaio più spaziosi, rendendola adatta anche a studenti fuori sede che viaggiano nei weekend.

Dati indicativi per confronto: listini “da”, valori real-world ove disponibile.

Vantaggi per i neopatentati: costi ridotti e gestione semplificata

Un’auto elettrica per neopatentati conviene perché taglia i costi di benzina, bollo e manutenzione, rendendo la gestione più sostenibile per chi non ha ancora uno stipendio fisso.

Guidare elettrico da neopatentato significa risparmiare subito su carburante e manutenzione, le due voci che pesano di più su un giovane senza reddito fisso. In molte regioni italiane le elettriche hanno esonero dal bollo per 5 anni (poi sconto 75%), e i tagliandi sono meno frequenti perché mancano olio motore, filtri e frizione. In Lombardia e in altre regioni come Piemonte, Campania, Puglia e Basilicata, il bollo è azzerato a tempo indeterminato. Per uno studente, significa avere una citycar più economica da gestire, che può essere ricaricata a casa o alle colonnine pubbliche con costi prevedibili.

  • Ricarica domestica ≈ 4–5 € per 200 km
  • Nessun cambio olio, meno parti soggette a usura
  • Bollo azzerato o ridotto nei primi anni
  • Minori spese di manutenzione ordinaria
  • Ricarica pubblica variabile ma prevedibile

Quanto si risparmia su carburante e bollo

Con una citycar a benzina che consuma 18 km/l, per percorrere 200 km servono circa 11 litri: al prezzo medio di 1,7 €/l corrispondono a circa 18,7 €. Una ricarica domestica notturna di un auto elettrica per neopatentati costa invece circa 5 € per 200 km. Per un neopatentato che percorre 6.000 km l’anno, il risparmio supera i 500 € annui solo sul carburante. Inoltre, come già visto, molte regioni azzerano il bollo auto elettrica per i primi 5 anni, riducendo ulteriormente le spese rispetto a una piccola a benzina o diesel.

Perché la manutenzione costa meno

Un’auto elettrica per neopatentati non ha cambio manuale né frizione, non richiede olio motore o filtri carburante, e i freni si consumano più lentamente grazie alla rigenerazione. I tagliandi sono quindi più rapidi ed economici, riducendo la spesa annuale di centinaia di euro. Per chi ha budget studentesco, significa prevedibilità nei costi e meno brutte sorprese in officina.

Il mercato delle citycar elettriche usate: occasioni per neopatentati

Scegliere un’auto elettrica per neopatentati usata permette di risparmiare sull’acquisto iniziale e avere comunque autonomia adeguata per spostamenti quotidiani.

Il mercato delle citycar elettriche usate sta crescendo: modelli come la Renault Zoe, la Fiat 500e prima serie e la VW e-Up! si trovano oggi a prezzi accessibili. Si tratta di auto con batteria da 20 a 50 kWh, autonomie reali tra 150 e 300 km e ricarica compatibile con le colonnine AC e DC. Per uno studente universitario o un neopatentato senza reddito stabile, puntare sull’usato consente di contenere la spesa iniziale e beneficiare comunque dei vantaggi dell’elettrico.

  • Renault Zoe (2017-2020) da circa 10.000 €
  • Fiat 500e usata da 14.000 €
  • VW e-Up! elettrica usata da 9.000 €
  • Dacia Spring da 9.000 in base alla serie e alla versione

Quanto dura una batteria usata e come incide sull’autonomia

Le batterie delle citycar elettriche perdono in media circa il 2% di capacità all’anno, un valore considerato fisiologico. Una Renault Zoe del 2018 con batteria da 41 kWh può oggi avere circa 36–37 kWh effettivi, con autonomia reale ridotta di 20–30 km. È quindi importante verificare lo stato di salute della batteria (SoH) prima dell’acquisto. Molti concessionari e officine autorizzate offrono il report diagnostico, utile per valutare il prezzo corretto.

Modelli da valutare e limitazioni di ricarica

Oltre a Zoe, 500e e Dacia Spring usata, sul mercato si trova anche la BMW i3 (2013–2019). È una vettura premium oggi accessibile, ma va valutata con attenzione: le prime versioni ricaricano solo in AC fino a 7,4 kW, quindi meno pratiche per chi non ha una wallbox domestica. Inoltre, nonostante resti omologata entro i limiti, la potenza può risultare superiore a quella di altre citycar economiche, rendendola meno adatta come auto elettrica per neopatentati rispetto ai modelli più recenti e compatti.

Auto elettrica usata per neopatentati: Pro e Contro

ProContro
Prezzo d’acquisto più basso rispetto al nuovoBatteria con capacità ridotta (≈2% di degrado annuo)
Autonomie ancora adeguate per tragitti urbaniTecnologia di ricarica talvolta limitata (AC lenta, niente fast charge in DC)
Costi di gestione bassi: bollo ridotto/azzerato, poca manutenzioneGaranzia batteria talvolta scaduta
Ampia offerta di modelli compatti e praticiAutonomia inferiore ai modelli più recenti

Come verificare a libretto se un modello è guidabile (P.2 e kW/t)

Per un’**auto elettrica per neopatentati** basta controllare due dati sul libretto: potenza in kW (P.2) e tara. Da questi numeri capisci subito se il modello è guidabile.

Per evitare errori, conviene fare un controllo diretto sui dati riportati nel libretto. Un’auto elettrica per neopatentati deve avere potenza massima fino a 105 kW e rispettare il rapporto 75 kW/t. Con una semplice divisione tra i kW indicati e la tara (in tonnellate) ottieni la verifica pratica, senza rischiare sanzioni dopo l’acquisto.

  • Leggi la potenza in P.2 (kW)
  • Recupera la tara/massa a vuoto
  • Calcola kW ÷ (tara/1000)
  • Deve risultare ≤ 75 kW/t e ≤ 105 kW totali
  • In caso di dubbi usa Portale dell’Automobilista

Dove leggere P.2 e tara sul libretto

La voce P.2 indica la potenza effettiva in kW, calcolata per i veicoli elettrici secondo norma UN/ECE R85 (media su 30 minuti). La tara è la massa a vuoto in ordine di marcia. Con questi due valori puoi stabilire subito se il veicolo rientra nei limiti. È l’unico metodo riconosciuto dal Codice della Strada per capire se un modello è guidabile.

Esempio pratico di calcolo kW/t

Supponiamo che sul libretto compaia P.2 = 70 kW e tara = 1.150 kg. Calcolo: 70 ÷ (1150/1000) = 60,9 kW/t, quindi entro i limiti (≤ 75). La potenza è sotto i 105 kW, perciò il modello rientra a pieno titolo come auto elettrica per neopatentati. Un controllo rapido che ogni giovane può fare prima di scegliere una citycar elettrica.

Verifica immediata: P.2 (kW) + tara → kW/t

Inserisci i dati del libretto: P.2 (potenza in kW) e tara (kg). Il tool calcola il rapporto kW/t e ti dice se l’auto è guidabile da neopatentati.

Dato ufficiale a libretto (per EV rilevato su 30 min – UN/ECE R85).
Se la tara non compare, usa la “massa a vuoto in ordine di marcia”.
Criteri: ≤ 75 kW/t e ≤ 105 kW (art. 117 C.d.S.).

Conclusione

Scegliere un’auto elettrica per neopatentati oggi non significa solo rispettare i limiti del Codice della Strada, ma anche valutare costi reali di gestione e possibilità sul mercato. Le citycar a batteria permettono a un giovane di ridurre la spesa annua di carburante, beneficiare dell’esonero bollo in molte regioni e affrontare una manutenzione semplificata. Con modelli come Dacia Spring, Fiat 500e, Leapmotor T03 o BYD Dolphin, esistono alternative nuove o usate che restano sotto i 105 kW e con autonomie adatte a spostamenti urbani o extraurbani brevi. Per chi studia o si muove senza reddito fisso, questa scelta è spesso la più sostenibile e proietta già verso la mobilità del futuro.

FAQ Auto Elettrica per Neopatentati

Quali sono i limiti per un neopatentato che vuole guidare un’auto elettrica?

Dal 14 dicembre 2024 valgono due soglie: potenza massima 105 kW e rapporto potenza/tara di 75 kW/t. Inoltre, per i primi tre anni restano i limiti di velocità ridotti a 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle extraurbane principali.

Quanto si risparmia scegliendo un’elettrica rispetto a una citycar a benzina?

Per 6.000 km annui, un neopatentato può risparmiare oltre 500 € sul carburante. La ricarica domestica costa circa 5 € ogni 200 km, contro i quasi 19 € richiesti da una piccola benzina con consumi medi di 18 km/l.

Conviene acquistare un’auto elettrica usata come neopatentato?

Sì, perché modelli come Renault Zoe o le prime Fiat 500e offrono prezzi accessibili e autonomia sufficiente per la città. Va considerato però il degrado naturale della batteria, che mediamente è intorno al 2% annuo.

Quali incentivi o agevolazioni esistono per i giovani che scelgono un’elettrica?

Molte regioni azzerano il bollo per 5 anni, e in Lombardia l’esenzione è permanente. In alcuni casi sono attivi contributi statali o locali per l’acquisto, che abbassano il prezzo finale delle citycar elettriche

Lascia un commento

Potrebbe interessarti anche...

moto elettriche EICMA 2025

Moto elettriche EICMA 2025 – le novità delle due ruote elettriche a Milano

All’EICMA 2025 di Milano arrivano le nuove moto elettriche: modelli inediti, autonomia migliorata e tecnologie smart che segnano l’evoluzione della…

Leggi tutto
acquisto o noleggio auto elettrica

Auto elettriche e ibride 2025: acquisto, leasing o noleggio

Auto Elettriche: Acquisto o Noleggio a Lungo Termine? Confronta i pro e i contro per prendere la decisione migliore tra…

Leggi tutto
Accessori auto elettriche in inverno

Accessori auto elettriche in inverno 2025/26: guida completa e tool interattivo

Gli accessori giusti aiutano l’auto elettrica a mantenere fino all’80 % dell’autonomia anche con temperature sotto lo zero, riducendo consumi…

Leggi tutto

Iscriviti alla newsletter di Elettrico per Tutti

Iscrivendoti alla newsletter sarai sempre al passo con le novità che stanno trasformando il futuro dell’elettricità.