Immatricolazioni Auto Maggio 2025: come si muove davvero il mercato
A Maggio 2025 in Italia sono state immatricolate 139 390 auto, solo lo 0,2 % in meno rispetto a maggio 2024. Nei primi cinque mesi dell’anno il totale sale a 722 452 targhe (‑0,5 % rispetto al 2024). Dietro questa calma apparente, però, il mix di alimentazioni si sta spostando con forza verso le soluzioni elettrificate.
Legenda rapida
• BEV = Battery Electric Vehicle, cioè auto 100 % elettriche.
• PHEV = Plug‑in Hybrid Electric Vehicle, ibride con presa di ricarica.
• ECV = somma di BEV + PHEV.
Trend globale e quota ECV
Nel grafico interattivo (17 mesi) la quota ECV risale all’11,5 % del mercato, il valore più alto dal 2023. Le auto a batteria recuperano terreno e, soprattutto, le ibride plug‑in quasi raddoppiano la loro presenza.
Analisi Immatricolazioni Auto Maggio 2025 per alimentazione
Per ciascuna alimentazione trovi la Top 5 modelli di maggio (dati UNRAE) con un commento che spiega le tendenze. Quando parliamo di “ibride” seguiamo la classificazione UNRAE: dentro la categoria HEV rientrano mild‑, full‑ e strong‑hybrid.
Ibride elettriche (HEV)
61 341 immatricolazioni | 43,7 % di quota | +8,4 % Anno su Anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | Fiat Panda | 8 188 |
| 2 | Toyota Yaris Cross | 3 401 |
| 3 | Toyota Yaris | 3 001 |
| 4 | Ford Puma | 2 793 |
| 5 | Fiat 600 | 2 784 |
Che cosa significa?
Le ibride sono ormai la scelta più «normale» per chi vuole consumare e inquinare meno senza cambiare abitudini. Grazie a listini competitivi (la Panda 1.0 MHEV parte da 15 800 €) e alle offerte di noleggio sotto i 250 € al mese, coprono quasi un’auto nuova su due. Molti automobilisti potrebbero però passare direttamente al 100 % elettrico non appena saranno sbloccati gli eco‑bonus 2025.
Elettriche pure (BEV)
7 144 immatricolazioni | 5,1 % di quota | +41 % Anno su Anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | Tesla Model Y | 635 |
| 2 | Jeep Avenger e | 482 |
| 3 | Citroën C3 Électrique | 396 |
| 4 | BMW iX1 | 333 |
| 5 | Ford Puma EV | 262 |
Perché crescono?
- Nuove city‑car elettriche (C3 Électrique, Avenger) sotto i 25 000 €.
- Flotte aziendali: il noleggio a lungo termine usa ancora gli incentivi 2024.
- Attesa eco‑bonus 2025: molti contratti sono firmati con consegna post‑decreto.
Ostacoli principali: rete di ricarica irregolare nel Sud e prezzi ancora più alti del 25 % rispetto alle benzina equivalenti. Con le tariffe domestiche a 0,23 €/kWh il bilancio economico diventa però positivo già a 12 000 km annui.
Ibride plug‑in (PHEV)
8 953 immatricolazioni | 6,4 % di quota | +94 % Anno su Anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | BYD Seal U DM‑i | 1 571 |
| 2 | Toyota C‑HR PHEV | 783 |
| 3 | BMW X1 xDrive25e | 625 |
| 4 | VW Tiguan eHybrid | 526 |
| 5 | Ford Kuga PHEV | 386 |
Che cosa alimenta il boom?
- Prezzi competitivi (BYD Seal U da 399 €/mese senza anticipo).
- Nuove regole sui fringe benefit aziendali: le auto con emissioni sotto i 50 g/km costano meno al dipendente, così le flotte spingono sulle plug‑in.
- Autonomia elettrica reale oltre 80 km, sufficiente per il tragitto casa‑lavoro.
Molte aziende anticipano gli acquisti prima che, dal 2026, entri in vigore il contachilometri che imporrà almeno il 50 % delle percorrenze in modalità elettrica per mantenere i benefici fiscali.
Benzina
36 317 immatricolazioni | 25,9 % di quota | ‑6 punti percentuali in un anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | Citroën C3 | 2 822 |
| 2 | Toyota Aygo X | 2 507 |
| 3 | Jeep Avenger | 2 099 |
| 4 | VW T‑Cross | 2 038 |
| 5 | Peugeot 208 | 1 725 |
La benzina resta la scelta obbligata per chi vuole una city‑car sotto i 15 000 €. Molti privati stanno però «congelando» la decisione d’acquisto in attesa dei nuovi incentivi elettrici. Case e concessionari rispondono con finanziamenti al 2,5 % e micro‑ibridi a 12 volt.
Diesel
13 878 immatricolazioni | 9,9 % di quota | ‑32 % Anno su Anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | VW Tiguan | 1 032 |
| 2 | VW T‑Roc | 787 |
| 3 | Mercedes GLA | 780 |
| 4 | BMW X1 | 668 |
| 5 | BMW Serie 1 | 663 |
Il gasolio sopravvive quasi solo nelle flotte ad alto chilometraggio autostradale (>35 000 km/anno). La concorrenza dei mild‑hybrid turbobenzina, più economici di 4‑5 000 €, ne accelera il declino.
GPL
12 590 immatricolazioni | 9,0 % di quota | +6,2 % Anno su Anno
| Pos | Modello | Volumi |
| 1 | Dacia Sandero | 3 226 |
| 2 | Dacia Duster | 2 760 |
| 3 | Renault Clio | 1 361 |
| 4 | Renault Captur | 1 267 |
| 5 | DR 5.0 | 923 |
Con il GPL a 0,79 €/l e listini bassi, questa rimane l’alimentazione alternativa più accessibile. Limiti: autonomia ridotta e bagagliaio sacrificato dal serbatoio.
Metano e Idrogeno
Il metano è praticamente sparito (0 immatricolazioni a maggio): si paga il prezzo della fine produzione dei modelli VW Group e del metano raddoppiato di costo. Per l’idrogeno, una sola Toyota Mirai targata nel mese ricorda che la rete italiana conta appena due stazioni operative.
Altri spunti dal comunicato UNRAE sulle Immatricolazioni Auto Maggio 2025
- Emissioni medie: 113,3 g/km (‑6,4 % Anno su Anno), grazie soprattutto al mix di elettriche e plug‑in.
- Segmenti: i SUV continuano a crescere; nei B‑SUV la quota tocca il 32,4 % contro il 16,4 % delle berline.
- Geografia delle vendite: il Nord‑Est vale il 31,7 % del mercato; senza il noleggio scenderebbe al 22 %, prova che le flotte sono il motore delle immatricolazioni nazionali.
FAQ Immatricolazioni Auto Maggio 2025
139 390 unità -0,2 % Anno su Anno
5,1 % del mercato a Maggio 2025
Perchè i nuovi modelli con >80 km di autonomia in elettrico hanno un grande successo soprattutto nelle flotte aziendali, questo per le nuove normative sul Fringe Benefit
Resterà probabilmente di nicchia (8-10 %) soprattutto tra i grandi viaggiatori che percorrono molti chilometri in autostrada.
Fondo da 597 M€ annunciato il 19 maggio; decreto attuativo atteso entro luglio.
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