Acea chiude Acea e-mobility dal 19 dicembre 2025: l’App non consente più di ricaricare, ma le colonnine restano attive tramite altri operatori.
Acea Energia ha annunciato la chiusura del servizio di mobilità elettrica Acea e-mobility. A partire dal 19 dicembre 2025, l’App Acea e-mobility non potrà più essere utilizzata per avviare ricariche di auto elettriche.
La notizia ha generato confusione tra gli utenti, soprattutto per un punto chiave: la chiusura riguarda il servizio e l’App, non l’infrastruttura fisica di ricarica. Le colonnine utilizzate fino ad oggi tramite Acea e-mobility resteranno infatti accessibili attraverso le App di altri operatori di ricarica.
Cosa chiude davvero Acea e-mobility
Chiude il servizio di ricarica gestito tramite l’App Acea e-mobility, non la rete di colonnine.
Dal 19 dicembre 2025 non sarà più possibile utilizzare l’App Acea e-mobility per iniziare una ricarica. Acea specifica però che, fino al 26 febbraio 2026, gli utenti potranno ancora accedere all’App per consultare lo storico delle ricariche e scaricare le fatture relative alle sessioni passate.
- Stop ricariche via App: dal 19 dicembre 2025.
- Accesso a dati e fatture: fino al 26 febbraio 2026.
- Ambito: solo l’App Acea e-mobility di Acea Energia.
Date da ricordare
Le due scadenze sono centrali: dicembre 2025 per la fine operativa del servizio e febbraio 2026 per il termine dell’accesso allo storico. Chi utilizza le fatture per rimborsi o contabilità dovrebbe salvarle prima della chiusura definitiva dell’App.
Acea esce dal ruolo di fornitore del servizio App, non da quello di gestore delle colonnine.
Cosa cambia per chi ricarica alle colonnine Acea
Le colonnine restano utilizzabili, ma serve un’App alternativa per avviare la ricarica.
Acea chiarisce che le colonnine utilizzate finora tramite la propria App, incluse quelle del Gruppo Acea, potranno continuare a essere utilizzate attraverso le App di altre società di ricarica. In pratica, cambia il canale di accesso, non la disponibilità fisica dei punti.
Questo passaggio rende ancora più evidente un aspetto già noto nel settore: la stessa colonnina può essere attivata da più operatori, con tariffe diverse. Per questo il confronto dei prezzi resta centrale, come mostrato nella guida ElettricoPerTutti sui prezzi delle colonnine di ricarica.
Attenzione alle tariffe
Cambiare App può significare pagare di più o di meno sulla stessa infrastruttura. Prima di ricaricare, è sempre consigliabile verificare il prezzo applicato dall’operatore scelto, soprattutto in caso di roaming.
Non cambia “dove ricarichi”, ma “con quale App e a che prezzo”.
Perché è una notizia rilevante per il mercato EV
La chiusura di Acea e-mobility è un segnale di consolidamento nel mercato della ricarica pubblica.
L’uscita di Acea dal servizio di ricarica via App non indica un arretramento dell’infrastruttura, ma una scelta di posizionamento in un mercato sempre più competitivo e interoperabile. Per gli utenti elettrici, questo significa maggiore libertà di scelta, ma anche la necessità di essere più consapevoli sui costi.
Meno App “proprietarie”, più interoperabilità: la ricarica pubblica evolve così.
FAQ su chiusura servizio ricarica Acea
No. La chiusura riguarda l’App Acea e-mobility, non l’infrastruttura di ricarica.
Dal 19 dicembre 2025 l’App Acea e-mobility non consente più di avviare ricariche.
Fino al 26 febbraio 2026 è possibile consultare e scaricare lo storico delle ricariche.
Fonte: Acea – FAQ e-mobility.



