
PUN orario: prezzi energia elettrica ora per ora
Il PUN orario ti mostra ogni giorno i prezzi dell’energia elettrica ora per ora: con il calcolatore scopri subito quando conviene consumare o ricaricare l’auto.
Il PUN orario è il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica che cambia ogni ora in base alla domanda e all’offerta sul mercato. Questa pagina raccoglie i dati aggiornati del GME e li trasforma in uno strumento semplice e pratico. Inserendo lo spread del tuo gestore e i costi fissi stabiliti da ARERA, potrai conoscere il costo reale al kWh per la giornata successiva. Il grafico interattivo e la tabella ti indicheranno subito le fasce più convenienti, così da pianificare meglio ricariche e consumi domestici.
Come funziona il calcolatore PUN orario
Il tool mostra il prezzo orario dell’energia elettrica del giorno successivo, calcolato sul PUN ufficiale.
Il calcolatore raccoglie i dati ufficiali del Gestore dei Mercati Energetici e li rielabora applicando lo spread del fornitore e i costi fissi ARERA. L’utente può quindi vedere non solo il prezzo teorico all’ingrosso, ma il costo effettivo che troverà in bolletta. Il sistema evidenzia inoltre le fasce orarie più economiche, in modo da aiutare famiglie e aziende a spostare i consumi nelle ore giuste. L’obiettivo è offrire una lettura chiara e immediata di dati che altrimenti resterebbero complessi e poco accessibili.
- Aggiornamento quotidiano con i dati ufficiali GME
- Personalizzazione con spread e costi fissi
- Grafico interattivo ora per ora
- Tabella con le fasce più convenienti
- Invio automatico giornaliero su Canale Telegram PUN orario solo prezzo energia
- Supporto a decisioni di consumo e ricarica
Aggiornamento PUN orario di oggi
Indice | Oggi 16/10/2025 | Ieri 15/10/2025 | Variazione |
---|---|---|---|
PUN (€/kWh) | 0,12182 | 0,12678 | -3,9% |
Cos’è il PUN e perché varia ogni ora
Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è definito dal mercato elettrico all’ingrosso e riflette la media ponderata dei prezzi di tutte le zone d’Italia. Ogni ora il valore cambia in base alla disponibilità di fonti rinnovabili, al costo del gas e alla domanda di energia. Per esempio, nelle ore notturne il PUN tende a scendere perché i consumi sono bassi, mentre al mattino e alla sera può crescere. Conoscere questo meccanismo permette di capire meglio la logica delle tariffe variabili e ottimizzare i propri consumi.
Dati utilizzati: fonte GME e aggiornamenti quotidiani
I dati provengono direttamente dal Gestore dei Mercati Energetici (GME), che ogni giorno pubblica i valori del PUN validi per il giorno successivo. Il tool li importa e li rende leggibili in un formato chiaro, con grafici e tabelle di sintesi. Questa trasparenza garantisce affidabilità e coerenza con i prezzi applicati dai fornitori che propongono tariffe indicizzate al mercato. In questo modo l’utente non deve scaricare file complessi ma può visualizzare subito i valori aggiornati compresi dello spread e costi per avere un costo al kW più realistico. Il prezzo giornaliero di domani del PUN puoi riceverlo giornalmente da Telegram iscrivendosi al Bot.
Il calcolatore PUN orario rende semplice consultare i prezzi ufficiali GME e applicare i costi reali del gestore, così puoi scegliere le fasce orarie più convenienti e riceverli via telegram.
PUN orario — giorno:
Ora | Prezzo base (€/kWh) | Stima finale (€/kWh) |
---|
Quando conviene ricaricare l’auto elettrica
Il PUN orario permette di individuare le fasce migliori per ricaricare spendendo meno.
Uno degli usi più immediati del PUN orario riguarda la ricarica delle auto elettriche. Poiché i prezzi cambiano ora per ora, conoscere le fasce più economiche consente di pianificare il “pieno di energia” riducendo i costi. In genere, le ore notturne presentano valori più bassi, mentre nelle ore di picco i prezzi tendono a salire. Questo strumento semplifica il calcolo, indicando quanto si spende realmente per kWh in base allo spread e ai costi fissi applicati. In questo modo diventa facile capire se conviene collegare l’auto la sera, la notte o nelle prime ore del mattino.
- Confronto tra fascia notturna e diurna
- Stima del costo di una ricarica completa
- Analisi differenza casa vs colonnina pubblica
- Impatto sui consumi mensili e annuali
Esempio pratico: ricarica da 10 a 80% su un’auto elettrica
Supponiamo di avere un’auto elettrica con batteria da 60 kWh e di voler passare dal 10% all’80% di carica, cioè circa 42 kWh da immettere. Con un PUN orario medio di 0,12 €/kWh e uno spread del gestore pari a 0,03 €/kWh, il costo reale diventa 0,15 €/kWh. In totale la ricarica costa quindi circa 6,3 euro. Se invece la stessa energia venisse acquistata in una fascia oraria di picco a 0,20 €/kWh, il costo salirebbe a oltre 8,5 euro. Questo dimostra l’impatto concreto di scegliere l’orario giusto per collegare l’auto alla presa.
PUN orario e abitudini domestiche
Il vantaggio di monitorare il PUN orario non riguarda solo l’auto elettrica. Anche le abitudini domestiche possono beneficiare di una gestione più attenta. Programmare lavatrice, lavastoviglie o asciugatrice nelle ore a minor prezzo consente di ridurre il peso della bolletta, soprattutto con elettrodomestici ad alto assorbimento. Confrontare queste spese con i consumi di ricarica permette di avere una visione completa del risparmio possibile. Per valutare invece la convenienza complessiva di un’auto elettrica rispetto a una tradizionale, puoi provare il nostro comparatore auto elettrica vs termica.
Suggerimento: programmare la ricarica e gli elettrodomestici nelle ore a minor costo consente di risparmiare ogni mese cifre concrete senza cambiare contratto luce.
Differenza tra PUN orario e PUN storico
Il PUN storico mostra l’andamento nel tempo, il PUN orario si concentra sul prezzo di domani.
Il PUN storico raccoglie i valori del prezzo unico nazionale nel tempo, permettendo di osservare i trend e confrontare i diversi trimestri. È la base per analisi di lungo periodo, utile a capire come si sono mossi i costi dell’energia negli ultimi anni. Il PUN orario invece ha un obiettivo diverso: fornire il dettaglio giornaliero delle tariffe ora per ora, in modo che l’utente sappia subito quando conviene consumare o ricaricare. Le due prospettive sono quindi complementari e non sovrapposte: lo storico serve per studiare i cicli, l’orario per pianificare le scelte quotidiane.
- PUN storico: dati aggregati e analisi dei trend
- PUN orario: prezzi giorno per giorno, ora per ora
- Approcci complementari e non alternativi
Consultare entrambi gli strumenti permette di avere un quadro completo: storico per capire i trend, orario per ottimizzare i consumi quotidiani.
Conclusione
Il PUN orario è uno strumento semplice e utile per risparmiare sull’energia elettrica. Grazie al calcolatore puoi sapere in anticipo quali saranno gli orari più convenienti del giorno successivo e programmare al meglio consumi e ricariche. Puoi anche ricevere le migliori fasce orarie direttamente dal nostro canale Telegram. Per analizzare i trend di lungo periodo e capire quando conviene bloccare il prezzo, consulta lo storico PUN mensile con grafici dal 2015 ad oggi.
FAQ PUN orario
È il prezzo unico nazionale dell’energia elettrica calcolato ora per ora dal mercato all’ingrosso. Viene aggiornato ogni giorno dal GME e indica i valori validi per la giornata successiva.
In genere le ore notturne e le prime del mattino hanno prezzi più bassi. Con il calcolatore PUN orario puoi verificare subito quali sono le fasce più convenienti per la ricarica domestica.
Per consultare l’andamento dei prezzi negli anni è disponibile la pagina PUN storico, che raccoglie grafici e dati ufficiali sulle variazioni trimestrali e annuali.
I costi ARERA comprendono oneri fissi e variabili che si sommano al PUN e allo spread applicato dal gestore. Inserendoli nel calcolatore ottieni il costo effettivo al kWh che pagherai in bolletta.