
PUN Storico, il Grafico Mensile per Capire il Prezzo Unico Nazionale 2015-2025
PUN storico significa tenere d’occhio il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia. In questa guida aggiornata ogni mese mostriamo l’andamento dal 2015 attraverso un grafico interattivo che usa i dati ufficiali pubblicati dal Gestore dei Mercati Energetici (GME). Sapere dove si muove il PUN aiuta a capire quando conviene scegliere un’offerta indicizzata o passare al prezzo fisso.
— Grafico interattivo con il PUN storico dal 2015 in €/kWh.
— Aggiornamento mensile con i dati ufficiali del GME.
— Spiegazione di cos’è il PUN e come incide sulle offerte luce indicizzate.
Cos’è il PUN e come viene calcolato?
Il PUN è il prezzo medio nazionale dell’energia, formato ogni giorno sul Mercato del Giorno Prima gestito dal GME.
Il Prezzo Unico Nazionale (PUN) nasce dall’incontro tra domanda e offerta di elettricità scambiate il giorno prima della consegna fisica. Ogni ora le centrali propongono un prezzo, il GME accetta le offerte più economiche finché la produzione copre il fabbisogno e la media ponderata diventa il PUN orario. Sommando le 24 medie giornaliere otteniamo il PUN quotidiano e, a fine mese, la media mensile in €/MWh (convertibile in €/kWh dividendo per 1 000).
Definizione di Prezzo Unico Nazionale
Il PUN è il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia. Viene stabilito ogni giorno sul Mercato del Giorno Prima (MGP) e rappresenta il costo medio unico per l’intero Paese.
Definizione e mercato del Giorno Prima
Il Mercato del Giorno Prima (MGP) è la sede principale in cui produttori e trader si scambiano l’energia elettrica per il giorno successivo. Le offerte di vendita sono ordinate per prezzo crescente, quelle di acquisto per prezzo decrescente: il punto di equilibrio determina il PUN orario. Dal 2017 l’Italia è una “zona unica” ai fini del calcolo, perciò il prezzo si uniforma da Nord a Sud salvo limitazioni di rete che generano piccoli differenziali zonali.
- Domanda e Offerta: il PUN si forma dall’incontro tra produttori di energia e operatori che acquistano per rivendere agli utenti finali.
- Flessibilità: varia a seconda delle fasce orarie e delle stagioni.
- Aggiornamento: il prezzo può cambiare tutti i giorni, ma qui ci concentriamo sulla media mensile per una panoramica più chiara.
Ruolo del GME nel Sistema Energetico
Il Gestore dei Mercati Energetici (GME) gestisce le borse energetiche in Italia. Ha il compito di: – Organizzare il mercato elettrico. – Stabilire i criteri di scambio dell’energia. – Pubblicare i dati relativi al PUN.
Messaggio-chiave: conoscere il meccanismo di formazione del PUN aiuta a prevedere l’andamento delle bollette.
Grafico Interattivo dell’Andamento Storico Mensile
Seleziona mese d’inizio e di fine per visualizzare il trend in €/kWh dal 2015 a oggi.
Il tool di Elettricopertutti carica in automatico il dataset PUN del GME, normalizza i valori da €/MWh a €/kWh e li mostra in barre mensili. Puoi restringere l’intervallo per focalizzarti su un singolo anno o estenderlo all’intero periodo 2015-2025. Aggiorniamo mensilmente il dato, così la pagina resta sempre al passo con il mercato.
- Conversione automatica in €/kWh
- Tooltip con valore a 3 decimali
- Dati ufficiali GME
- Aggiornamento mensile script
Messaggio-chiave: il tool trasforma dati grezzi in insight immediati per chi deve scegliere un contratto luce.
Come Funziona il Tool?
- Crea un intervallo temporale scegliendo la data iniziale e finale con Anno e Mese.
- Clicca su “Genera Grafico” per vedere l’andamento del pun storico mensile
- Il sistema rappresenta l’andamento in €/kWh, così puoi confrontare più semplicemente le offerte che trovi sul mercato.
Storico PUN Mensile
Seleziona un intervallo di date per visualizzare l’andamento del Prezzo Unico Nazionale (PUN) mensile, espresso in euro/kWh.
Quali Fattori Influenzano il PUN?
Domanda, mix di produzione, costo del gas e meteo spiegano oltre il 90 % delle variazioni del PUN.
Metodologia di Calcolo del Prezzo Unico Nazionale
Ogni giorno i produttori propongono i prezzi di vendita. Gli acquirenti (fornitori e grossisti) presentano le offerte d’acquisto. Il GME media le proposte per definire il prezzo unico.
Fattori che Incidono sull’Indice PUN
Ecco una tabella sintetica:
Fattore | Descrizione |
---|---|
Domanda di Energia | Consumo più alto fa salire il prezzo. |
Fonti di Produzione | Più rinnovabili disponibili = potenziale calo del PUN. |
Costi delle Materie Prime | Prezzo del gas e altre risorse primarie. |
Condizioni Meteo | Inverni rigidi o estati molto calde aumentano la domanda elettrica. |
Impatto del PUN su offerte luce e bollette
Le tariffe indicizzate al PUN mensile trasferiscono il rischio di prezzo direttamente in bolletta.
Le offerte indicizzate “PUN + spread” applicano un margine fisso €/kWh al valore medio mensile: se il PUN storico scende, l’utente beneficia subito del risparmio; se sale, paga di più. Nei contratti a prezzo fisso, invece, il fornitore si copre con hedging finanziario e include nel canone un premio di rischio. Analizzare il trend storico aiuta a decidere se bloccare il prezzo o restare variabile.
- Spread medi 0,01-0,04 €/kWh
- Volatilità mensile > 35 % nel 2022
- Break-even fissato a 12-18 mesi
- Penali per recesso anticipato
- Opzione Green energy a volte extra
Messaggio-chiave: conoscere il PUN storico riduce l’incertezza nella scelta tariffaria.
Ricadute sui consumatori domestici
Una famiglia tipo con 2700 kWh/anno vede la spesa energia variare di circa 27 € l’anno per ogni centesimo di euro di PUN in più o in meno. Durante la crisi 2022 il balzo da 0,07 a 0,44 €/kWh ha gonfiato la quota energia di oltre 1.000 € annui, mitigato in parte dagli interventi governativi sugli oneri.
Strategie di approvvigionamento per le imprese
Le PMI energivore usano il PUN come benchmark per fissare contratti a termine con i trader. Strategie di hedging progressivo come ad esempio 20% prezzo bloccato + 80% prezzo indicizzato, ridistribuiscono il rischio e sfruttano i ribassi spot senza esporsi totalmente ai picchi.
Qual è il Ruolo dell’ARERA e dei Fornitori nel Mercato Energetico?
ARERA regola, i fornitori ottimizzano i costi di acquisto sul PUN per restare competitivi.
Funzioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
L’ARERA stabilisce le regole del mercato energetico, tutelando i consumatori e garantendo che i prezzi siano determinati in modo trasparente.
Compiti di regolazione e tutela
ARERA stabilisce parametri di fatturazione, emissione bollette e qualità del servizio, oltre a promuovere la concorrenza. Pubblica indicatori trimestrali che confrontano PUN, costi di dispacciamento e margini retail, evidenziando abusi di posizione dominante.
Come i Fornitori di Energia Utilizzano il PUN
- Offerte Indicizzate: il prezzo segue il PUN mensile.
- Offerte a Prezzo Fisso: il fornitore si assume il rischio delle oscillazioni.
- Spread Aggiuntivo: copre i costi di gestione e garantisce un margine di profitto.
FAQ sul Pun Storico
l PUN giornaliero varia ogni 24 ore e fotografa il prezzo spot, mentre il PUN storico mensile è la media dei valori del mese: serve per analizzare trend e confrontare le offerte luce indicizzate.
Molti fornitori propongono tariffe indicizzate al PUN mensile più uno spread; se il PUN sale, la quota energia cresce e la bolletta aumenta, e viceversa.
Se le previsioni indicano PUN elevato per molti mesi conviene bloccare il prezzo; in fasi di calo rapido meglio rimanere indicizzati.
Sul sito del Gestore dei Mercati Energetici (GME) nella sezione Mercato Elettrico; il nostro grafico importa gli stessi dati.
Oltre al PUN, valuta anche le altre componenti della bolletta e leggi sempre le condizioni contrattuali. Un confronto periodico è la chiave per risparmiare e puoi usare anche il nostro comparatore offerte.