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Nuove Regole area C e B Ottobre 2024

Area B Milano: Nuove Regole per l’Accesso dal 1° Ottobre 2024

A partire dal 1° ottobre 2024, Milano introduce nuove norme riguardanti l’accesso alle area B di Milano, regole per la circolazione dei veicoli all’interno di Area B. Le modifiche sono parte di un più ampio progetto di mobilità sostenibile, come fornire i parcheggi gratuiti alle auto meno inquinanti, che mira a ridurre le emissioni di inquinanti nell’ambiente urbano. Questo articolo offre una panoramica delle novità introdotte per Area B e Area C, con particolare attenzione alle sanzioni automatiche, ai veicoli interessati dai divieti e alle misure di accompagnamento come il servizio MoVe-In.

Cosa Cambia dal 1° Ottobre 2024 in Area B Milano

Dal 1° ottobre 2024, l’accesso ad Area B sarà soggetto a nuove restrizioni. In particolare, i veicoli per il trasporto di merci e gli autobus dovranno rispettare stringenti norme relative alle emissioni. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dell’aria, soprattutto nelle aree più trafficate della città.

Veicoli Soggetti ai Divieti di Circolazione in Area B

I divieti di circolazione riguardano principalmente i veicoli per il trasporto merci e i mezzi pubblici. Le nuove restrizioni coinvolgono le seguenti categorie:

Autoveicoli per trasporto merci:

  • Benzina Euro 2
  • Diesel Euro 3-4 leggeri (N1) con FAP di serie e con valore V.5 ≤ 0,0045 g/km
  • Diesel Euro III-IV pesanti (N2-N3) con FAP di serie e con valore V.5 ≤ 0,01 g/kWh
  • Diesel Euro 0-1-2-3-4 leggeri (N1) e pesanti (N2-N3) con FAP after-market installato entro il 30 aprile 2019, con classe di massa particolato Euro IV o superiore
  • Diesel Euro 5 leggeri (N1)
  • Diesel Euro V pesanti (N2-N3) senza FAP o con FAP non conforme ai limiti V.5

Autobus per trasporto persone:

  • Benzina Euro II
  • Diesel Euro III-IV con FAP di serie e valore V.5 ≤ 0,01 g/kWh
  • Diesel Euro V senza FAP
  • Diesel Euro V con FAP di serie e valore V.5 > 0,01 g/kWh
  • Diesel Euro V con FAP after-market e classe massa particolato inferiore a Euro VI

Sensori per Angolo Cieco: Nuove Norme e Sanzioni Automatiche

Dal 1° ottobre 2024, scatta anche l’obbligo di dotare i veicoli con più di otto posti a sedere (categoria M2) e gli autocarri tra le 3,5 e le 12 tonnellate (categoria N2) di sensori per l’angolo cieco. Per questi veicoli, già dall’anno scorso, era obbligatoria la presenza dell’adesivo di segnalazione dell’angolo cieco, ma ora è richiesto un ulteriore passo verso la sicurezza stradale.

L’adeguamento del veicolo deve essere comunicato tramite il portale online di ATM, disponibile al sito areab.atm.it, per evitare sanzioni. I varchi di accesso ad Area B sono dotati di telecamere che rileveranno automaticamente le violazioni e attiveranno il processo sanzionatorio.

Servizio MoVe-In: Una Soluzione per Chi Deve Entrare in Area B

Per i proprietari di veicoli non conformi alle nuove norme di Area B, è ancora disponibile il servizio MoVe-In, che permette di circolare all’interno dell’area per un numero limitato di chilometri all’anno. Il servizio prevede una registrazione e monitoraggio dei chilometri percorsi, offrendo un’alternativa temporanea per chi non ha ancora aggiornato il proprio veicolo.

Chilometri concessi per categoria veicoli:

Alimentazione e classeCat. M1-M2Cat. N1-N2Cat. M3-N3
Benzina Euro 0200 km200 km200 km
Gasolio Euro 0200 km200 km200 km
Benzina Euro 1300 km300 km300 km
Gasolio Euro 1300 km300 km300 km
Gasolio Euro 2600 km600 km600 km
Benzina Euro 2300 km300 km300 km
Gasolio Euro 31.500 km1.500 km1.500 km
Gasolio Euro 41.800 km2.000 km2.000 km
Gasolio Euro 51.800 km2.000 km2.000 km
Note: I chilometri percorribili in Area B concorrono al raggiungimento della quota massima regionale.

Comparazione con le Regole di Altre Capitali Europee

A confronto con altre capitali europee, Milano sta adottando una politica molto rigida per ridurre le emissioni inquinanti. Ad esempio, Parigi ha implementato la ZFE (Zone à Faibles Émissions), che limita l’accesso ai veicoli inquinanti con modalità simili, ma la sua applicazione è meno estesa in termini di categorie di veicoli coinvolti. Anche Londra, con la Ultra Low Emission Zone (ULEZ), ha restrizioni stringenti, ma concede deroghe più generose per alcune categorie di veicoli commerciali e di servizio pubblico.

Rispetto a Milano, queste capitali stanno adottando misure che spingono verso una mobilità a zero emissioni, con divieti più rigidi per le vetture private. Tuttavia, Milano si distingue per il focus particolare sui veicoli commerciali e di trasporto pubblico, che costituiscono una parte significativa del traffico cittadino.

Misure di Accompagnamento per i Residenti e Non Residenti

Per i residenti di Milano che possiedono veicoli non conformi, sono disponibili fino a 25 giornate di accesso in Area B senza incorrere in sanzioni. I non residenti, invece, hanno diritto a 5 giornate di circolazione. Queste giornate devono essere registrate tramite il servizio online dedicato del Comune di Milano. Il sistema conteggerà automaticamente gli accessi attraverso i varchi elettronici, garantendo un controllo puntuale e senza necessità di ulteriori interventi da parte del proprietario del veicolo.

Conclusione

Le nuove regole per Area B Milano, attive dal 1° ottobre 2024, rappresentano un passo significativo verso una città più sostenibile, con particolare attenzione ai veicoli commerciali e di trasporto pubblico. Le sanzioni automatiche e l’obbligo di sensori per l’angolo cieco sono elementi innovativi introdotti per garantire maggiore sicurezza stradale e ridurre l’inquinamento. Tuttavia, misure come il servizio MoVe-In offrono ancora una finestra di flessibilità per coloro che non sono ancora pronti a passare a veicoli più ecologici.

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