Bici Elettrica o Monopattino Elettrico? Confronto Estate 2025 per la Mobilità Urbana

Se stai cercando un mezzo pratico ed ecologico per muoverti in città durante l’estate 2025, probabilmente sei indeciso tra bici elettrica o monopattino elettrico. Entrambi rappresentano soluzioni di micromobilità green molto diffuse in Italia. In questo confronto analizzeremo pro e contro di e-bike e monopattini elettrici, per aiutarti a capire quale scegliere in base alle tue esigenze, considerando aspetti come comodità, sicurezza, costi e regole del Codice della Strada aggiornate.

Praticità d’Uso: Come si Comportano in Città?

Bici Elettrica (e-bike): Una bicicletta a pedalata assistita unisce la forza delle gambe al motore elettrico. In città permette di coprire distanze anche lunghe senza troppa fatica, grazie all’assistenza che spinge fino a 25 km/h. La praticità sta nel poter viaggiare anche su percorsi misti (strade, piste ciclabili) e superare salite con facilità. Di contro, una e-bike occupa più spazio di un monopattino e non è sempre facile portarla con sé negli edifici. Se vai al lavoro in bici elettrica, devi parcheggiarla all’esterno o in un luogo dedicato; alcuni modelli pieghevoli esistono, ma restano più ingombranti di un monopattino chiuso. In compenso, la bici ti permette anche di trasportare qualcosa: puoi montare un cestino o portapacchi per borse, spesa o zaino.

Monopattino Elettrico: Il monopattino è imbattibile in termini di portabilità e leggerezza. Pesa spesso tra 12 e 15 kg, si piega e si trascina come un trolley. In città puoi combinarlo facilmente con i mezzi pubblici: ad esempio, pieghi il monopattino e sali in metro o sul treno regionale senza problemi (le bici, anche pieghevoli, a volte hanno restrizioni negli orari di punta). Per brevi tragitti urbani il monopattino è molto agile: scatta rapidamente nel traffico e puoi portarlo in ufficio o a scuola tenendolo accanto alla scrivania. Lo svantaggio è che ha ruote piccole e soffre pavé, buche e asperità: se la tua città ha strade dissestate, la bici con ammortizzatori e ruote più grandi sarà più confortevole. Inoltre il monopattino non consente di sedersi: si sta in piedi, il che potrebbe affaticare nelle percorrenze più lunghe.

In sintesi: per comodità di trasporto vince il monopattino (lo prendi e porti ovunque, anche in ascensore), per versatilità e comfort di marcia vince la bici elettrica (adatta a ogni strada e ti puoi sedere pedalando).

Sicurezza e Normative: Casco Obbligatorio o No?

Negli ultimi anni le regole per bici e monopattini si sono evolute per aumentare la sicurezza:

Bici Elettriche:

• Le e-bike a pedalata assistita fino a 25 km/h sono equiparate alle biciclette tradizionali.
• Questo significa che non è obbligatorio indossare il casco (eccetto eventuali normative locali o per i minorenni sotto una certa età, dove però attualmente il casco bici non è imposto per legge nazionale).
• Non serve patente né assicurazione obbligatoria per circolare. Devi però rispettare il Codice della Strada come qualsiasi ciclista: andare sulle piste ciclabili dove presenti, tenere la destra, non passare col rosso, ecc.
• Di notte o in tunnel vanno accese le luci e indossato un giubbotto riflettente fuori città. Dal punto di vista sicurezza, la bici elettrica è abbastanza stabile grazie alle ruote grandi; i freni (spesso a disco) garantiscono buoni spazi di arresto. Resta comunque importante fare attenzione ai veicoli a motore più grandi e ai pedoni.

Monopattino Elettrico:

• Per i monopattini le normative sono diventate più severe a fine 2024. Il casco è obbligatorio per tutti i conducenti di monopattini elettrici, indipendentemente dall’età.
• I monopattini devono avere frecce e stop luminosi integrati (per i nuovi modelli immatricolati da luglio 2022 in poi) e un limitatore di velocità a 20 km/h (6 km/h nelle aree pedonali).
• Non possono circolare sui marciapiedi e non possono trasportare passeggeri (una persona sola, in piedi).
• Non serve patente né assicurazione obbligatoria anche qui, ma alcuni comuni stanno introducendo l’obbligo di assicurazione per l’uso condiviso o per i propri monopattini (controlla le ordinanze locali).
• Sul fronte sicurezza, il monopattino richiede maggiore attenzione: il casco obbligatorio è un’ottima cosa perché le cadute dal monopattino, specie per ostacoli improvvisi, non sono rare. Inoltre è consigliato indossare almeno protezioni leggere (guanti, magari ginocchiere se sei alle prime armi). Di notte, luci ben funzionanti e magari un gilet riflettente aumentano la visibilità.

Differenze principali: sul monopattino devi mettere il casco per legge (dal 2024), sulla bici elettrica no ma è comunque consigliato metterlo per la tua sicurezza, specialmente se vai veloce nel traffico. La bici, essendo considerata bicicletta, gode di più libertà (puoi andare contromano nelle zone consentite alle bici, entrare nelle zone 30, ecc.), mentre il monopattino in alcune città ha restrizioni su dove può parcheggiare o transitare (alcuni comuni vietano i monopattini in certe aree pedonali molto affollate). Prima di scegliere, valuta il contesto in cui ti muovi: se ci sono tante piste ciclabili, entrambi i mezzi sono ok; se dovrai fare tratti su strada trafficata, forse la bici è più “visibile” e stabile, quindi più sicura.

Costi, Manutenzione e Autonomia

Un altro aspetto fondamentale è il costo iniziale e di gestione, insieme all’autonomia di questi veicoli:

Costo di acquisto

Un monopattino elettrico base per adulti si può trovare a partire da ~300-400€, modelli di buona qualità urbana stanno sui 500-700€, mentre i top di gamma (sospensioni, grande autonomia) possono superare 1000€. Le bici elettriche hanno prezzi più alti: le city bike elettriche economiche partono da ~700-800€, ma per modelli affidabili si va facilmente tra 1.000€ e 2.000€; bici elettriche pieghevoli o mountain bike e-city ancora di più, fino a 3.000-4.000€ a seconda delle componenti. Quindi, a budget ridotto, il monopattino vince. Tuttavia esistono incentivi regionali e comunali che rendono una bici elettrica più accessibile.

Costo di utilizzo:

Sia bici che monopattino hanno costi elettrici irrisori. Una ricarica completa di un monopattino (batteria tipica 250-500 Wh) costa pochi centesimi e copre 20-30 km. La bici elettrica con batteria 500 Wh copre 70-100 km con una carica, che può costare circa 10-15 centesimi di euro a casa. Quindi parliamo di frazioni di euro per decine di chilometri, molto meno di qualsiasi mezzo a carburante o anche del biglietto autobus. Anche la manutenzione è economica:

• Per il monopattino bisogna prevedere cambio gomme o camere d’aria se fori (costo modesto, spesso sotto 20€), verifica freni (pastiglie o freno a tamburo) e tenere carica la batteria regolarmente.
• Per la bici elettrica, manutenzione simile a una bici normale: ogni tanto copertoni nuovi, pastiglie freni (~15-20€ l’uno), controlli di routine. La parte elettrica (motore, batteria) non richiede particolare manutenzione se non usare il caricabatterie originale e non lasciare la bici sempre scarica.

Autonomia per singola carica:

• Bici elettrica: grazie alla pedalata assistita, le e-bike hanno in genere autonomie più elevate. Una batteria standard (400-500 Wh) ti permette spesso di percorrere 50-70 km con assistenza media prima di scaricarsi. Con batterie più grandi (630 Wh o oltre) e assistenza eco si superano i 100 km. Questo significa che puoi girare per giorni in città senza ricaricare, se fai pochi chilometri al giorno.
• Monopattino elettrico: l’autonomia media dei modelli comuni è attorno ai 20-30 km reali per carica. I modelli con batterie maggiorate arrivano a 40-50 km, ma sono più pesanti e costosi. In pratica, il monopattino potrebbe richiedere ricariche quasi giornaliere se lo usi molto (es. 15 km al giorno casa-lavoro-casa significa ricaricare ogni 2 giorni circa). La bici elettrica potresti ricaricarla una volta alla settimana per lo stesso utilizzo.

Durata nel tempo

• Le batterie sia di bici che di monopattini col tempo degradano. Dopo 2-3 anni potresti avere un 15-20% di autonomia in meno. Le batterie delle bici sono spesso di qualità un po’ superiore (marche come Bosch, Yamaha, Shimano) e possono durare 5+ anni prima di notare un forte calo, mentre nei monopattini economici la batteria può perdere capacità più velocemente. Sostituire la batteria di un monopattino può costare 100-200€, per una bici elettrica 300-500€; però è un’operazione che si fa dopo molti cicli di carica. Trucco per allungare la vita: non lasciare il mezzo sotto il sole cocente o al freddo gelido a lungo, e se non lo usi per settimane tieni la batteria intorno al 50-60% di carica.

Comfort e Esperienza di Guida

Comfort della Bici elettrica

Offre un’esperienza di guida più tradizionale. C’è la sella, puoi regolare il manubrio, le braccia non assorbono tutti gli urti perché le ruote grandi e spesso le sospensioni aiutano. Pedalare con assistenza dà l’idea di “andare in bicicletta con il vento a favore” – fai movimento ma non ti stanchi troppo. In estate può essere piacevole perché ti muovi più velocemente dell’andatura a piedi, generando un po’ di brezza; però in giornate molto calde potresti comunque sudare se spingi tanto sui pedali (ricorda che l’assistenza richiede comunque di pedalare). Alcuni si sentono più sicuri in bici perché è un mezzo che conosciamo da sempre e ci vediamo meglio nel traffico.

Comfort del Monopattino elettrico

È più “giocattoloso” come feeling, nel senso che sembra di andare sullo skateboard elettrico con manubrio. È divertente e agile, ma dopo un po’ in piedi potresti affaticarti (soprattutto le ginocchia in percorrenza lunga). Sugli avvallamenti senti abbastanza i sobbalzi, anche se alcuni monopattini hanno mini-ammortizzatori o gomme più larghe che migliorano la situazione. Un vantaggio in estate: non fai alcuna fatica fisica, quindi arrivi a destinazione fresco come quando sei partito, niente sudore. Inoltre, il monopattino permette di fermarti e scendere molto rapidamente – se incontri un amico per strada, basta un attimo e sei giù col monopattino al tuo fianco, senza cercare parcheggio per la bici.

Quali sono le Capacità di carico della bici e del monopattino elettrico ?

Se devi trasportare uno zainetto o una borsa, in bici puoi metterla nel cestino o in spalla abbastanza facilmente; sul monopattino in spalla va bene, ma attenzione a non sbilanciarti con borse troppo pesanti. Non caricare mai sacchi appesi al manubrio del monopattino (rischi di perdere equilibrio). Se devi fare commissioni (spesa, pacchi), la bici elettrica è chiaramente più idonea: alcuni modelli da città hanno portapacchi posteriore dove agganciare borse laterali.

Differenze di Velocità e agilità nel traffico

La bici assistita è limitata a 25 km/h per legge col motore, ma puoi andare più veloce in pianura se pedali forte (il motore si stacca oltre i 25 km/h). Il monopattino è limitato a 20 km/h. In pratica in città dense queste velocità vanno bene, e spesso sarai attorno ai 15-20 km/h con entrambi per sicurezza. La bici però in mani esperte può essere un filo più veloce negli spostamenti medio-lunghi, mentre il monopattino brilla nello zigzagare nel traffico fermo (sempre con prudenza!). Ricorda comunque di rispettare il codice: niente marciapiedi, dare sempre la precedenza ai pedoni sulle strisce e moderare la velocità nelle zone pedonali.

Quando Scegliere la Bici Elettrica o il Monopattino: Consigli Finali

Scegli la bici elettrica se:

• Devi percorrere distanze più lunghe (oltre 5 km a tratta) o strade con salite importanti.
• Vuoi un mezzo comodo anche su terreni sconnessi e che ti permetta di portare zaini, spesa o un seggiolino bimbo eventualmente.
• Preferisci sederti e fare un po’ di esercizio leggero mentre ti sposti, arrivando comunque più rapido che in bici normale e senza arrivare sudato.
• Nella tua città ci sono buone infrastrutture ciclabili o zone 30 dove la bici ha il suo spazio.
• Hai dove parcheggiare in sicurezza la bici (catenaccio robusto, magari in area apposita) o la possibilità di portarla dentro (in garage o cortile).

Scegli il monopattino elettrico se:

• Hai bisogno della massima portabilità: ad esempio abiti in un condominio senza parcheggio bici e vuoi portare il mezzo in casa o in ufficio facilmente, o fai spesso intermodalità (mezzi pubblici + ultimo miglio).
• I tuoi spostamenti tipici sono brevi (1-5 km) e in aree urbane pianeggianti, magari con traffico, dove la velocità non è prioritaria ma la agilità sì.
• Cerchi un’opzione economica per iniziare: con poche centinaia di euro puoi già permetterti un buon monopattino, mentre per una e-bike di qualità l’investimento è maggiore.
• Sei disposto a indossare il casco ogni volta (anzi, su questo non ci piove: è obbligatorio) e magari qualche protezione extra per stare più tranquillo.
• Non devi trasportare oggetti voluminosi durante il viaggio quotidiano, solo te stesso.

Va detto che molte persone stanno optando per entrambe le soluzioni: ad esempio, bicicletta elettrica per il weekend o per tragitti dove la comodità è fondamentale, e monopattino per piccoli spostamenti quotidiani o quando si ha necessità di prendere anche treno/bus. Se ne hai la possibilità, valutare di avere entrambi i mezzi copre tutte le esigenze di micromobilità urbana.

In ogni caso, sia bici elettrica che monopattino contribuiscono a una città più pulita e vivibile, evitando emissioni e rumore. L’importante è usarli con attenzione e rispetto verso gli altri utenti della strada. L’estate 2025 si preannuncia con ancora più persone in giro su due ruote elettriche: qualunque sia la tua scelta, benvenuto nel mondo della mobilità sostenibile!

FAQ – Bici Elettrica o Monopattino