
Valore Residuo auto elettriche usate: tutto sulla rivendita e i costi
Se stai pensando di acquistare un’auto elettrica usata, probabilmente ti domandi se il tuo investimento sarà al sicuro negli anni a venire. In questa guida, basata sui dati di uno studio congiunto di Motus-E e Quattroruote, vediamo come il valore residuo auto elettriche si stia rafforzando, grazie a una domanda in crescita, una maggiore offerta di modelli e alla comprovata affidabilità delle batterie.
Uno Sguardo al Mercato BEV in Italia
In Italia, le BEV (Battery Electric Vehicle) sono ancora una nicchia, ma in rapida espansione:
- Parco circolante BEV: a settembre 2023 circa 224.000 unità in circolazione, pari allo 0,57% del totale di oltre 39 milioni di autovetture (Fonte: Motus-E).
- Trend in crescita: nuovi modelli, incentivi a intermittenza e maggiore infrastrutture hanno portato a un aumento lento ma costante delle immatricolazioni elettriche.
Valore Residuo: perché Considerare l’Auto Elettrica
Lo studio Motus-E e Quattroruote mostra che il valore residuo medio delle auto elettriche, dopo 12 mesi, può superare il 65-67% del loro prezzo di listino attualizzato. Perché?
- Domanda in aumento
Cresce l’interesse verso veicoli green, soprattutto grazie alle prestazioni e ai ridotti costi di manutenzione. - Tecnologia stabile
Le batterie hanno un tasso di degrado medio di circa l’1,5% all’anno. Con garanzie tra 7 e 9 anni (o 200.000 km), il timore di dover sostituire la batteria in anticipo è molto ridotto. - Potenza di ricarica più alta: oggi molte elettriche arrivano a 100-150 kW (e oltre) in DC, riducendo i tempi di sosta in viaggio.
- Ricaduta sul mercato dell’usato
Meno timori da parte degli acquirenti = maggiore tenuta del valore residuo.
Il “Fattore Batteria”: Durata e Impatto sul Valore e sulla Svalutazione
Una delle principali preoccupazioni di chi valuta un’auto elettrica usata è la batteria. Sempre secondo la ricerca Motus-E e Quattroruote:
- Garanzie lunghe: quasi tutti i costruttori offrono coperture tra i 7 e i 9 anni, o fino a 200.000 km, garantendo almeno l’80% della capacità iniziale.
- Differenza minima tra l’80% e il 100% di SoH: in un viaggio Milano-Roma (circa 566 km), un’auto con batteria da 58 kWh e una capacità residua dell’80% impiega solo 14 minuti in più rispetto alla stessa auto al 100%. Per i modelli da 77 kWh la differenza scende addirittura a soli 7 minuti.
Batteria | SoH | Tempo di viaggio stimato | Scostamento |
---|---|---|---|
58 kWh | 100% | ~7 h e 1 min | Riferimento |
58 kWh | 80% | ~7 h e 15 min | +14 minuti |
77 kWh | 100% | ~6 h e 29 min | Riferimento |
77 kWh | 80% | ~6 h e 36 min | +7 minuti |
Consiglio: Diventa fondamentale farsi rilasciare sempre una certificazione sullo “stato di salute” (SoH) della batteria quando si valuta l’acquisto di un usato elettrico.
Manutenzione Ridotta = Maggiore Valore Sul Lungo Periodo
Le auto elettriche hanno una meccanica molto più semplice rispetto alle endotermiche, con un 70% in meno di componenti soggetti a usura. Secondo i calcoli incrociati di costruttori e analisti:
- 3 anni / 45.000 km: la manutenzione BEV può costare fino al 60-70% in meno rispetto a un’auto a benzina o diesel.
- 8 anni / 120.000 km: chi possiede un’elettrica risparmia ancora di più su filtri, cinghie e altre parti soggette a sostituzione periodica nei motori termici.
Esempio di spesa media per manutenzione (4 anni / 60.000 km)
Segmento | Alimentazione | Costo stimato (€/4 anni) |
---|---|---|
B | Endotermica | 1.070 – 1.200 € |
B | Elettrica | 410 – 430 € |
C | Endotermica | 1.200 – 1.300 € |
C | Elettrica | 420 – 450 € |
(Fonte: elaborazione dati studio Motus-E/Quattroruote)
Conclusione Valore residuo Auto Elettrica
Per chi sta valutando l’acquisto di un’auto elettrica usata, il messaggio chiave è che il valore residuo auto elettriche non solo si sta rafforzando ma è anche sostenuto da vantaggi concreti:
- Batterie longeve e garantite.
- Tempi di ricarica sempre più rapidi.
- Manutenzione e costi di gestione ridotti.
Se stai facendo un investimento a medio-lungo termine, un’auto elettrica può offrire una buona tenuta del valore, specialmente man mano che aumentano le infrastrutture di ricarica e l’adozione di massa.
FAQ
Perché aumenta la domanda e l’offerta di modelli con caratteristiche sempre più interessanti (maggiore autonomia, ricarica più veloce), mentre la fiducia nei confronti delle batterie cresce.
Nella maggior parte dei casi no. La garanzia media va dai 7 ai 9 anni. Inoltre, i test dimostrano un degrado medio annuo molto contenuto.
Incide abbastanza: un’auto che supporta ricariche veloci (ad esempio 100-150 kW) è più appetibile sul mercato dell’usato perché riduce i tempi di sosta in viaggio.
Sì. Un’auto elettrica ha fino al 70% di componenti in meno nel gruppo motopropulsore, abbattendo i costi di tagliando e manutenzione straordinaria
Dipende dalle tue esigenze, ma generalmente 3-4 anni sono un buon periodo per rivendere: si può ancora ottenere un discreto valore residuo, specialmente se la batteria è ben conservata.